Con il mese di giugno iniziano le giornate calde e si rende necessario annaffiare con frequenza il giardino, l'orto e il frutteto. È preferibile effettuare le annaffiature verso sera per dare tempo alla pianta di assorbire l’umidità durante la notte. Sarà necessario tenere sotto controllo le erbe infestanti, le lumache e gli afidi.
domenica 18 giugno 2023
Semina: all’aperto: altea, asparago ornamentale, alisso, amaranto, aquilegia, campanella ipomea, cavolo ornamentale, cineraria, digitale, garofano dei poeti, genziana, gaillardia, lunaria, margheritina, margheritone, matricaria, non-ti-scordar-di-me, papavero, primula, speronella, violacciocca quarantina, violacciocca matthiola, zinnia, zucchetta ornamentale.
Trapianto e piantagioni: a dimora: i ritardatari possono ancora piantare bulbi di amarilli, agapan- thus, arum, astilbe, eucomis, dicentra, zephiranthus, tritoma, acidanthera, bletilla, alstroemeria, brodiaea, calla, commelina, ciclamini, fresia, gissofila, gloriosa, incar- villea, mirabilis, montbretia, ismene, liatris, mughetti, phlox, nerina, sparaxis, sprekelia, tuberosa, tigridia, peonie, iris germanica, canna indica, lilium o gigli, colvilli, dalie, gladioli, begonie, gloxinie.
Potatura: cimare lo stelo principale dei crisantemi per ottenere fiori; potare alberi e arbusti sfioriti; cimare i rampicanti per favorire la fioritura dell’anno successivo; potare le rose non rifiorenti finita la fioritura; potare leggermente rododendri e azalee.
Lavori: estirpare e riporre i bulbi sfioriti; sarchiare le aiuole con piante da fiore; pacciamare il sottochioma di alberi e arbusti.
Semina: a dimora all’aperto: prima metà del mese, cardo, fagiolo e fagiolino rampicante; basilico, fagiolo e fagiolino nano, zucchino. In semenzaio all’aperto: cavolfiore.
Trapianto e piantagioni: all’aperto: cavolo cappuccio estivo-autunnale, indivia riccia e scarola, lattuga, pomodoro tardivo, porro, sedano, zucchina.
Semina: a dimora all'aperto: bietola da orto, bietola da coste; verso fine mese, finocchio precoce, prezzemolo. In semenzaio all’aperto: prima metà del mese, cavoli (cappuccio autunnale precoce e autunno-invernale tardivo), cavolo verza, radicchio di chioggia precoce, pan di zucchero; indivia riccia, lattughe (a cappuccio e romana estive), porro, scarola, sedano.
Potatura: cimare melone e anguria.
Lavori: eseguire trattamenti contro le malattie sulle piante già grandi di pomodoro; spuntare le cime dei fagioli rampicanti quando hanno raggiunto l’altezza voluta se si vuole che assumano un portamento cespuglioso e compatto; munire di sostegni i fagioli rampicanti; cimare le fave quando sono in fiore; rincalzare le patate; asportare i getti ascellari dei pomodori, peperoni e melanzane; cimare i getti dei cetrioli dopo 5-6 foglie; combattere le malattie e gli insetti nocivi.
Trapianto e piantagione: actinidia cresciuta in vasi di plastica.
Fissare al terreno gli stoloni delle fragole ed eliminare quelli che non servono. Diradare i frutti di peschi, albicocchi, susini, uvaspina, meli e peri, dopo la cascola di giugno. Eseguire una concimazione a base di potassio, quando il terreno è umido. La lotta antiparassitaria e la potatura verde sono i lavori di maggior impegno; le specie più delicate e più facilmente attaccate da malattie sono vite, pero, melo e pesco. Sulla vite si interviene con la cosiddetta “scacchiatura”, operazione con la quale si toglie la vegetazione superflua che non porta grappolini. Tale operazione favorisce l’accumulo di sostanze nutritive sui tralci fruttiferi. Se necessario trattare i meli contro le larve del verme delle mele e contro la butteratura amara e i susini contro il ragnetto rosso.
Continuare le tosature e l’irrigazione. Se necessario ripetere le operazioni di diserbo. Praticare dei fori nel prato per consentire la penetrazione dell’acqua. Procedere ad una leggera concimazione. Anche in questo mese è possibile seminare nuovi tappeti erbosi, avendo cura di tenere il terreno sufficientemente innaffiato (bagnando la sera), fino alla completa germinazione.
Il vino, che è ancora da imbottigliare, risente del risveglio della natura con il caldo estivo ed è facile preda delle malattie; fare molta attenzione.
Basilico: ciclo di vegetazione 4 mesi
Bieta: ciclo di vegetazione 4 mesi
Carota: ciclo di vegetazione 5 mesi
Cetriolo: ciclo di vegetazione 5 mesi
Cavolo: ciclo di vegetazione 5 mesi
Finocchio: ciclo di vegetazione 6 mesi
Indivia: ciclo di vegetazione 5 mesi
Lattuga: ciclo di vegetazione 6 mesi
Porro: ciclo di vegetazione 7 mesi
Prezzemolo: ciclo di vegetazione 5 mesi
Scarola: ciclo di vegetazione 5 mesi
Sedano: ciclo di vegetazione 6 mesi
Nutrizione e cura delle piante
Per raccogliere i migliori ortaggi e ottenere i fiori più belli va programmata la concimazione, la quale si diversifica a seconda del tipo di terreno e della pianta che coltiviamo.
Non dobbiamo attendere che il terreno manifesti i segni dell’impoverimento per intervenire, bensì predisporre un accurato piano di concimazione.
Vieni a scoprire i nostri prodotti e fatti consigliare dai nostri esperti!
Via Millepertiche, 121
30024 Musile di Piave - Venezia
Tel. 0421 462102
Fax 0421 462102
info@cooperativaagricenter.it
P.IVA. 02159440276
Iscrizione al Tribunale di Venezia n. 1003
R.E.A. n. 200934 - Reg. Imprese (VE) 28185
Via Millepertiche, 121
30024 Musile di Piave - Venezia
Tel. 0421 462102
Fax 0421 462102
info@cooperativaagricenter.it
P.IVA. 02159440276
Iscrizione al Tribunale di Venezia n. 1003
R.E.A. n. 200934 - Reg. Imprese (VE) 28185